Il Dirigente Scolastico, pur comprendendo le legittime preoccupazioni dei genitori, ribadisce, come già specificato in sede di Consiglio d’Istituto, che non ha la prerogativa di poter chiudere la scuola.

Tale provvedimento non rientra tra gli atti di sua competenza e, pertanto, sarebbe considerato interruzione di pubblico servizio, il che significa che il Dirigente commetterebbe un reato. 

Si coglie, peraltro, l’occasione per sottolineare che i termosifoni alla ripresa della scuola erano perfettamente funzionanti, ovviamente la scuola rimasta senza riscaldamento per tre settimane era ed è fredda, si tenga presente che il Comune non prevede l’accensione dell’impianto termico per il solo personale in servizio che è tenuto a restare a scuola nel periodo natalizio senza riscaldamento.

Nella giornata di ieri, 14/1/21 in tarda mattinata, si è verificato un guasto e la squadra tecnica, prontamente allertata, è giunta a scuola tempestivamente. Purtroppo non è stata in condizione di risolvere il problema perché necessitava di strumentazioni adeguate. 

Il rapporto con gli Enti Locali e, nello specifico, con il comune di Napoli è continuo.

Non sempre il Comune è nelle condizioni di dare alla scuola il supporto adeguato, ma, in questo caso, ripeto, la squadra è intervenuta subito, si tratta di dare ai tecnici il tempo necessario alle riparazioni.

                                                                                                                          Il Dirigente Scolastico